La cassoeula è un piatto della tradizione italiana e di origine lombarda. Originariamente questa pietanza veniva preparata nel periodo invernale con gli scarti della lavorazione del maiale: coda, orecchie, piedi, cotenne e costine.
Oggi questi scarti vengono sostituiti da parti anche più nobili del maiale e dai suoi salamini, detti anche verzini. Non solo, un altro ingrediente immancabile sono le verze, che devono, per tradizione, subire il primo gelo invernale: questo le rende più tenere e riduce i tempi di cottura. Ma oggi la cassoeula si può preparare anche in versione vegetariana: ecco la nostra ricetta facile e da gustare in famiglia.
Ingredienti per 3/4 persone
- 1 verza
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla piccola
- 1 confezione di würstel di seitan
- 1 confezione di seitan al naturale
- 1 dado vegetale
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Preparazione
Grado di difficoltà: medio
Tempi di preparazione: più di 1 ora
Per prima cosa mondate la verza: eliminate le foglie più esterne, bastano le prime due o tre, lavatela bene e tagliatela a striscioline più o meno della stessa dimensione. Fatele scolare su un canovaccio asciutto e pulito e intanto procedete alla preparazione delle altre verdure.
Tagliate quindi il sedano, la cipolla e la carota a piccoli pezzettini, proprio come fareste per un classico soffritto.
Trasferite ora il tutto in una casseruola abbastanza grande, dove precedentemente avrete fatto scaldare un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva. Fate soffriggere e poi aggiungete un bicchiere di acqua calda e due cucchiai di concentrato di pomodoro, mescolate bene, abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per alcuni minuti.
Ora aggiungete la verza e lasciate cuocere, mescolando di tanto intanto e, se è il caso, aggiungete un altro bicchiere di acqua calda. L’importante è che il soffritto e la verza non risultino asciutti e che non si brucino.
La cottura della verza può protrarsi per circa 10 minuti e, quando questa è tenera e si è appassita, aggiungete i würstel di seitan. Si possono, a vostro personale gusto, anche aggiungere tagliati a tocchetti, ma per fare prima e lasciarli ben in vista noi li abbiamo messi in pentola interi.
Ora tagliate il seitan a striscioline e aggiungetelo al resto della cassoeula vegetariana. Procedete la cottura a coperchio semi aperto per circa 35-45 minuti, finché la verza risulti sfilacciata e morbida.
Togliete dal fuoco e servite direttamente nella casseruola, oppure rovesciate il tutto in un piatto da portata in ceramica o in coccio, meglio se prima li avrete riscaldati leggermente in forno. In questo modo la pietanza non subirà uno shock termico eccessivo.
Buon appetito e buona cassoeula vegetariana.
Varianti sfiziose
Questa sfiziosa cassoeula vegana è perfetta anche se accompagnata dalla polenta. Si potrà presentare a tavola nello stesso piatto e deliziare così il palato di tutta la famiglia durante le domeniche invernali.
La cassoeula vegetariana si può anche accompagnare a crostoni di pane, fatti abbrustolire in forno o sulla piastra e serviti ben caldi. Ottimo il pane fatto in casa, integrale, di soia o classico
Al posto dei würstel di seitan e del seitan al naturale, potrete usare prodotti di soia, oppure realizzare delle polpettine con farina di ceci o di fagioli. Questa cassoeula vegana ha come protagonista la verza, che potrete unire a tutti i sostitutivi della carne che meglio soddisfano il vostro gusto.
Per un gusto più deciso invece, vi consigliamo di aggiungere al soffritto iniziale anche un paio di foglie di alloro e qualche bacca di ginepro. Se vi piace potrete anche sfumare con un paio di cucchiai di aceto, così da conferire un retrogusto che ricordi i famosi crauti, realizzati appunto con la verza.
Conservazione
La cassoeula vegetariana si può conservare in frigorifero dopo la cottura e per 3-5 giorni. Quando la pietanza si è raffreddata ponetela nella sua stessa casseruola di cottura, o trasferitela in un recipiente di vetro e mettete in frigorifero.
Potrete anche conservare la cassoeula in freezer per alcuni mesi: quando la pietanza si è raffreddata, dopo la cottura, ponetela in un recipiente ermetico in plastica, di quelli appositi per la conservazione in freezer.
